Comunicato dell’avvocato Tarsia - Il ricorso riservato ai
docenti precari abilitati inseriti nelle Graduatorie ad esaurimento o nelle
Graduatorie di merito punta a invalidare il bando di concorso.
Adesioni entro
giorno 4 novembre 2012.
Per info o istruzioni,
scrivi a noalconcorso@gmail.com e
seguici su http://noalconcorso.blogspot.it/.
Nei precedenti
comunicati ho analizzato gli aspetti più controversi del D.D.G. n. 82/2012, dal
punto di vista politico e giuridico.
Oggi è mia intenzione
soffermarmi anche sui punti più prettamente economici.
E’ di poche ora fa la
seguente dichiarazione del sottosegretario Rossi Doria, riferita al problema
dell’aumento dell’orario di impegno dei docenti a 24 ore: "Il
pericolo è scongiurato, però adesso bisogna lavorare in parlamento con tutte le
forze politiche per trovare l'alternativa per reperire i 183 milioni di euro per il 2013. Si toglieranno quelle spese che
danno fastidio al nostro sistema”.
Fonti varie stimano in 150 milioni di euro il costo
dell’intera procedura concorsuale di reclutamento dei docenti. Tale stima potrebbe
rivelarsi approssimata per difetto.
In un periodo di vacche magre come quello attuale, ci si
chiede come mai il MIUR sia così ostinato a sperperare denaro pubblico per un concorso:
-
inutile, perché vi sono, in molti casi,
graduatorie di merito e graduatorie ad esaurimento stracolme di candidati;
-
senza senso, perché in molte classi per cui vi è
carenza di aspiranti, il concorso non è stato indetto;
-
fonte di discriminazioni, in primis fra gli
specializzati sul sostegno, alcuni dei quali potranno partecipare al concorso,
mentre altri no…
L’annullamento del
concorso, dunque, aiuterebbe anche i disastrati conti pubblici: se non ci
riuscirà la politica, ci penserà la magistratura.
L’obiettivo del ricorso al Tar Lazio, pertanto, è di annullare, bloccare o ritardare l’intera
procedura concorsuale per espressa violazione di legge, almeno fino a
quando non saranno esaurite tutte le graduatorie.
Se sei un docente
precario inserito nelle GaE o nelle GM, e vuoi intraprendere le procedure per
ricorrere al Tar Lazio nel ricorso patrocinato dall’avvocato Rosario Tarsia del
foro di Roma, il costo è di 63 euro.
Per informazioni o
ricevere le istruzioni operative, scrivi a noalconcorso@gmail.com entro giorno 4
novembre 2012 e seguici su http://noalconcorso.blogspot.it/
.
Adesso pare che ci chiedano una tassa di € 25,00 per partecipare alla preselezione. Sul bando non c'era scritto che si doveva anche pagare. Non è forse anche questo un nuovo spunto per il ricorso?
RispondiEliminaBuonasera, ma se inizialmente si parlava di una spesa di 150 milioni di euro per questo concorso, a fronte della partecipazione di 160.000 persone....ora i costi sarebbero doppi, trattandosi di 321.000 concorsisti?
RispondiEliminaE dove pensano di trovare tutti questi soldi?
Già l'IMU è arrivata alle stelle!!